L’articolo propone di conservare la frattura del crollo, trasformandola in segno di memoria e origine per una nuova spazialità e luminosità interna. Quando ho avuto la notizia, ho pensato subito: adesso che non si rifaccia com’era e dov’era. La modernità non è la nostalgia della forma perduta, ma la capacità di affrontare la crisi e…
(Continua)
