Categorie
Controrivista

Il (non) mistero della pesantezza (…delle parole)

Ne siamo consapevoli: chi legge Antithesi potrebbe avere il sospetto che in noi vi sia particolare attenzione negativa in merito a quanto viene scritto su L’Arca. Non è così, perché non è il nostro obiettivo. Sta di fatto che, nell’ articolo “I martiri secondo Casati”, avevamo incitato l’Arch.Casati, quale direttore de L’Arca, a dare più…
(Continua)

Categorie
Università

Il Coraggio

<< La carriera universitaria impoverisce e logora gli architetti, quasi fosse inconciliabile con quello stato di libertà e sofferta solitudine che è condizione dell’essere creativo (…) In un universo congestionato, bacato, inquinato da professori universitari, isteriliti e sclerotizzati, solo pochi scampano al paternalismo e al sadismo accademico, e sono quelli che affrontano i problemi linguistici>>…
(Continua)

Categorie
Storia e Critica

Il Bel Paese a quel paese!

Bravo Gehry! Ha fatto bene a mandare il Bel Paese a quel paese.Certo, non tutti noi lo avremmo meritato, ma forse il Suo comportamento avrà un risvolto positivo per la nostra battaglia contro un conservatorismo nauseante che continua a pervadere la mentalità italiana.Il Suo gesto travalica il contenuto architettonico e si pone quale questione di…
(Continua)

Categorie
Storia e Critica

Magna Italia in Cina

Povero Augusto Cagnardi, costretto suo malgrado a dovere andare a costruire in Cina una città di sana pianta, nonostante la repellente situazione della privazione dei diritti umani, sino all’estremo della pena capitale.Cagnardi ci spiega che “oggi sul lavoro non posso fare come quando da giovane non andavo in Grecia perché c’erano i colonnelli”. Cagnardi però…
(Continua)

Categorie
Storia e Critica

Divorzio all’italiana

Gehry abbandona Modena. Tanti motivi, nessuno ben chiaro. Dal quotidiano La Stampa del 29.dicembre 2000 arriva la motivazione del divorzio: adulterio dell’Italia nei confronti della “tradizione”. Avvocati della parte lesa (“tradizione”) Gae Aulenti e Vittorio Gregotti.Adesso è tutto chiaro. Abbiamo capito i motivi che impediscono all’Italia di potersi inserire nel dibattito internazionale contemporaneo con architetture…
(Continua)

Categorie
Storia e Critica

Finché morte non ci separi

Sembrava ce ne fossimo liberati senza spargimento di sangue. Il naturale divenire delle cose aveva fatto si che l’accademismo post funzionalista non fosse più l’avversario da combattere.Tutto sommato, l’apertura lenta ma continua verso una nuova architettura, non aveva avuto bisogno di mettersi in netto contrasto con il razionalismo accademico, superando di slancio il problema dell’architettura…
(Continua)

Categorie
Università

Fermo biologico o andropausa…?

Non ci fermeremo, questo è sicuro. Anche a costo di essere considerati paranoici, continueremo a martellare sul tema dell’interscambio tra Università e libera cultura.E’ molto facile giudicare quelli di Antithesi atteggiamenti polemici, ma la sostanza è che pochi, veramente pochi, hanno voglia e coraggio di mettersi in discussione.Bene, a noi ed a tutti quelli come…
(Continua)

Categorie
Storia e Critica

I vitelloni dell’architettura

Ricordate gli anni ’80 in politica? Tutti, o quasi, socialisti o democristiani.Ricordate gli anno’80 in architettura? Tutti, o quasi, Bottiani o Rossiani.Ma si sa, la vita ci sottopone a dure prove e queste, a loro volta, ci costringono a repentini cambiamenti.Non m’interesso di politica, dunque non posso dire dove siano finiti tutti i socialisti e…
(Continua)

Categorie
Università

Gli studenti universitari non conoscono la storia

Gli studenti universitari  non conoscono la storia dell’architettura. Ne hanno nozioni, inutili e dannose a loro stessi.  Parliamo di studenti alla fine del loro iter di studio, dunque il fatto è realmente grave perchè , laureandoli, se ne  leggitimerà l’impegno e la preparazione.   Metodologie d’insegnamento sotto accusa, programmi inadeguati,  superficialità nell’insegnare la storia esponendola esclusivamente…
(Continua)

Categorie
Storia e Critica

Scrivere di architettura e scrivere architettura

di Paolo G.L. Ferrara – 11/9/2000 Il Prof. Francesco Tentori pone una questione che chiunque legge  o scrive di architettura dovrebbe porsi, soprattutto se l’architettura vuole anche progettarla: “LEGGETE  (E però ricordatevi sempre che pensare bene e scrivere bene sono accadimenti più comuni che sapere progettare un oggetto, una casa, una regione!) “Una frase apparentemente retorica? Assolutamente no,…
(Continua)